LIGNANO SABBIADORO (UD) – La Piscina olimpionica del Villaggio Getur ha salutato gli oltre 900 nuotatori del circuito Csi partecipanti all’8° Gran Premio nazionale di nuoto del Centro sportivo italiano. Dopo più di 600 batterie nel corso della tre giorni lignanese il nuoto arancio blu ha sancito domenica 6 giugno i nomi dei suoi campioni nazionali, nelle dieci specialità da regolamento in vasca e nelle staffette 4x 50 stile libero. In acqua si sono tuffati quasi mille finalisti, portacolori delle 42 società ciessine presenti in Friuli, in rappresentanza di 10 regioni italiane (Campania, Emilia Romagna, Friuli, Lazio, Liguria, Lombardia, Piemonte, Sardegna, Toscana e Trentino Alto Adige). Con i 200 misti e i 200 stile sono stati proprio i frazionisti protagonisti nella giornata conclusiva a regalare le ultime emozioni ad un gran premio spettacolare. Cronometro alla mano è stato il quartetto orobico della Andreana Sacra Famiglia il più veloce nelle quattro vasche a stile. Nella staffetta ragazzi-junior i bergamaschi hanno chiuso con l’ottimo 1’50’’01, un secondo e mezzo davanti al Due Ponti di Roma. La capitale può comunque festeggiare con il quartetto d’oro nei cadetti-seniores del Csi Roma Flaminio. I ragazzi del Lungotevere anche loro han fermato il tempo sotto i due primi, con un 1’52”48 di grande intensità. Il Gran Premio di nuoto, oltre le staffette, ha premiato nelle varie giornate e nelle varie categorie ambosessi i campioni dei 100 dorso e 50 rana, 100 sl e 50 farfalla, 50 sl e 100 rana, 50 dorso e 100 farfalla, 200 misti e 200 sl. Terzo oro consecutivo per lo squaletto di Casale Monferrato, il 16enne piemontese Davide Rosolen, capace nelle vasche juniores di un 56’95 nei 100 sl, e di un portentoso 25’ 94” nei 50 sl, suo nuovo record personale. Dalle prove individuali a quelle di squadra. Grandi sorrisi al termine delle gare per Daniele Armelao, presidente della Rari Nantes Trento, prima nel medagliere societario con un bottino di 12 ori, 10 argenti e 5 bronzi. Euforico, felice e senza voce al termine della tre giorni anche Marco Pomponi, tecnico accompagnatore del Due Ponti Roma, 28 medaglie al collo (11 ori, 5 argenti e 12 bronzi), secondo sodalizio natatorio del Csi. Bronzo pari merito con 10 ori a testa per Dimensione Sport Como, Nuoto Club Montecarlo (Piemonte) e Pescia Nuoto Pisa. Nel medagliere regionale bottino più ricco per l’Emilia Romagna (32 ori, 28 argenti e 20 bronzi) prima davanti alla Lombardia delle 100 medaglie, al Lazio, Trentino, Piemonte e Toscana. Belle e molto festeggiate le due medaglie a testa vinte dal nuoto ciessino ligure (un argento e un bronzo) e sardo (entrambi bronzi). Al link sottostante le classifiche finali.